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Long tail keyword: cosa sono e come sfruttarle nella SEO


19 / 11 / 2025 Mattia Nicoletti

Long tail keyword: cosa sono e come sfruttarle nella SEO

Le long tail keyword, o parole chiave a coda lunga, sono un elemento da non sottovalutare all’interno di una strategia SEO. Questa tipologia di keyword ti permette, infatti, di aumentare il traffico organico del tuo sito web e generare conversioni qualificate attraverso termini di ricerca specifici e altamente mirati.

A differenza delle parole chiave generiche (definite con il termine short tail keyword) che attirano volumi elevati ma poco targetizzati, le long tail keyword sono più specifiche e rispecchiano al meglio le esigenze reali dei clienti. Si possono riconoscere grazie proprio alla loro specificità, ai volumi di ricerca inferiori e dal fatto che sono generalmente composte da più parole.

Comprendere il significato delle parole chiave a coda lunga e capire come utilizzarle in una strategia SEO è fondamentale per massimizzare l’efficacia dei tuoi contenuti, specialmente nelle fasi iniziali, quando la scarsa autorità del tuo sito web potrebbe rendere complesso riuscire a posizionarsi sfruttando parole chiave con volumi elevati.

In questo articolo descriveremo il concetto di long tail keyword, fornendo alcuni consigli su come sfruttarle al meglio all’interno della vostra strategia di digital marketing.


Cosa sono le long tail keyword?

Le long tail keyword, o parole chiave a coda lunga in italiano, sono delle keyword composte da tre o più parole che descrivono in modo dettagliato ciò che un utente sta cercando sul web. Si tratta di termini di ricerca che hanno un volume molto inferiore rispetto alle keyword generiche, proprio perché rispondono a ricerche più dettagliate e mirano a raggiungere un pubblico specifico.

Mentre una parola chiave come “scarpe” è in grado di attirare milioni di ricerche mensili, ma con intenti molto diversi e poco qualificati, delle keyword longtail come “scarpe da corsa per donne”, “scarpe da ginnastica bianche economiche”, oppure termini di ricerca come “come scegliere le scarpe da corsa giuste” o “quali sono le migliori marche di scarpe italiane”, attirano volumi di ricerca inferiori, ma da parte di utenti con un intento di ricerca estremamente preciso e qualificato.

Queste ricerche riflettono il linguaggio naturale che le persone utilizzano quando sanno esattamente quello che vogliono. Nonostante le singole keyword a coda lunga attirino un numero limitato di visitatori, la loro natura altamente specifica e la capacità di attrarre un pubblico target in modo molto preciso, rende questi termini molto utili soprattutto per le imprese che vogliono aumentare le conversioni e costruire un traffico stabile e duraturo nel tempo.

Questo vale principalmente quando il sito web esiste da poco e ha poco traffico. La scarsa autorità del sito rende difficile posizionare i propri contenuti focalizzandosi su parole chiave con alti volumi di ricerca e, di conseguenza, con una concorrenza elevata. Le long tail keyword sono perfette in queste situazioni, poiché hanno una keyword difficulty minore e hanno di conseguenza una maggiore probabilità di posizionamento.

Inoltre, nonostante le singole parole chiave riescano a generare poche conversioni, una strategia che sfrutta in modo studiato molte keyword long tail può essere in grado di attirare un buon numero di utenti con un elevato tasso di conversione.


Da dove deriva il termine “long tail”?

Il termine “long tail”, in italiano “coda lunga”, è stato coniato da Chris Anderson all’interno di un articolo pubblicato su Wired Magazine nell’ottobre 2004. Il concetto sviluppato da Anderson prende spunto un saggio pubblicato da Clay Shirky intitolato “Power laws, weblogs and inequality” e venne approfondito dallo stesso Anderson nel libro “The long tail: Why the future of business Is selling less of more” del 2006.

Anderson descrisse questo concetto per spiegare un modello economico e commerciale adottato da grandi piattaforme di vendita, come Amazon, in cui i ricavi non derivano da pochi prodotti best seller, ma dalla vendita combinata di tanti prodotti di nicchia, ognuno con un volume di vendita relativamente basso.

In sintesi, la tesi sostiene che, avendo a disposizione un negozio o un canale di distribuzione abbastanza grande, i prodotti con un volume di vendita basso possono, se vengono presi collettivamente, realizzare una quota di mercato superiore rispetto ad altri prodotti più popolari e con volumi di vendita maggiori. Questo venne dimostrato prendendo come esempio proprio il business iniziale di Amazon, focalizzato inizialmente sulla vendita di libri, dove una parte significativa delle vendite derivava da libri poco conosciuti e difficili da trovare all’interno delle librerie, piuttosto che da titoli best seller.

Questo fenomeno si riflette graficamente in una curva con una “testa” rappresentata dai prodotti più popolari e una “coda” più lunga che rappresenta la moltitudine di prodotti di nicchia con vendite meno frequenti, ma che se vengono sommate diventano molto significative.

Nel contesto SEO questo concetto è trasferibile alle parole chiave e alla curva della domanda di ricerca, una curva ottenuta dalle query di ricerca che le persone eseguono su Google in un mese in base al loro volume di ricerca. In questo caso, le parole chiave ad alto volume di ricerca, ovvero quelle più generiche, compongono la “testa” della curva, mentre le parole chiave più specifiche e composte da più termini (ovvero le long tail keyword) formano la “coda”, con volumi di ricerca inferiori ma una rilevanza e un potenziale di conversione più elevati.

In altre parole, molte ricerche specifiche e meno frequenti, se prese nel complesso, rappresentano la maggioranza delle ricerche effettuate sui motori di ricerca. Questo concetto è di fondamentale importanza nel mondo SEO, poiché dimostra che le long tail keyword, se sfruttate nel modo corretto e nel giusto contesto, possono portare a risultati più stabili e ad una maggiore competitività rispetto alle short tail keyword.


Long tail keyword - Cosa sono - Lead Lab Web Agency Brescia

Perché le long tail keyword sono importanti per la SEO

Includere le long tail keyword nella tua strategia SEO è fondamentale per massimizzare le visite al tuo sito web e la probabilità di conversione. Ecco alcuni motivi per cui queste parole chiave possono essere decisive per il successo della tua strategia SEO.


1. Tassi di conversione superiori

Il vantaggio principale delle parole chiave a coda lunga riguarda il tasso di conversione. Gli utenti che ricercano questi termini specifici sanno quello che stanno cercando in modo molto preciso e sono generalmente più vicini a compiere la decisione di acquisto o l’azione desiderata.

Ad esempio, chi effettua una ricerca come “software di gestione progetti per team da remoto” è molto più propenso all’acquisto rispetto a chi cerca semplicemente “software di gestione”. Se la tua azienda offre quel prodotto, allora ci sono buone possibilità che chi ha effettuato la ricerca diventi un tuo cliente.


2. Minore competizione nei risultati di ricerca

Un altro vantaggio riguarda la competizione notevolmente inferiore. Il posizionamento su termini generici è solitamente dominato dai big player, mentre le long tail keyword offrono ottime opportunità anche per i siti più piccoli e quelli emergenti.

Un sito con minore autorità può posizionarsi più facilmente sfruttando i termini a coda lunga.


3. Allineamento con la ricerca vocale e i sistemi AI

Negli ultimi anni sempre più persone effettuano ricerche sfruttando sistemi di ricerca che sfruttano assistenti vocali. Quando lo fanno, molto spesso utilizzano frasi complesse, come “qual è il miglior dentista vicino a me”, piuttosto che “dentista Milano”. Le ricerche vocali, perciò, si adattano meglio alle long tail keyword.

Inoltre, le parole chiave a coda lunga rispecchiano i modelli di linguaggio naturale, posizionando il tuo contenuto per essere rilevato dai sistemi di ricerca generativa e dalle risposte AI.


4. Migliore esperienza utente

Quando il tuo contenuto risponde ad una domanda specifica, il tasso di rimbalzo diminuisce e il tempo di permanenza sulla pagina è destinato ad aumentare. Questi sono segnali positivi per i motori di ricerca e per l’algoritmo di ranking, poiché si sta offrendo un contenuto di valore al visitatore.


5. Visibilità e scalabilità

Sebbene una singola parola chiave a coda lunga possa attrarre pochi visitatori, collettivamente queste keyword sono in grado di generare un traffico costante e affidabile nel tempo. Inoltre, secondo alcuni esperti, questi termini sono meno vulnerabili ai grandi aggiornamenti di Google, che spesso impattano prima i termini più generici.


6. Pubblicità PPC meno costosa

Se la tua strategia di digital marketing prevede l’utilizzo di Google ads, sfruttare le long tail keyword ti offre la possibilità di ottenere visite a costi inferiori, poiché queste parole chiave hanno un tasso di conversione più elevato e un CPC più passo. Allo stesso tempo, per ottenere dei ritorni significativi, dovrai concentrarti su un numero elevato di queste keyword nei tuoi contenuti, richiedendo una strategia ben studiata per ottenere il massimo ritorno.


Long tail keyword - L'importanza nella SEO - Lead Lab Web Agency Brescia

Come trovare le keyword long tail per la tua strategia

Esistono diversi strumenti e metodologie per trovare le long tail keyword perfette per il tuo sito web.

Il primo metodo è quello di utilizzare i suggerimenti offerti da Google. Digitando un termine nella barra di ricerca e osservando i risultati che appaiono è possibile ottenere alcuni spunti sulle ricerche effettuate dagli utenti. Inoltre, scorrendo fino in fondo alla pagina è possibile trovare la sezione “ricerche correlate”, in cui è possibile trovare diverse parole chiave a coda lunga.

In questo caso è possibile anche utilizzare strumenti come Answer The Public che sfruttano l’autosuggest di Google per generare elenchi di parole chiave, includendo diverse keyword a coda lunga.

Un altro strumento particolarmente efficace è il keyword explorer di Ahrefs. Questo strumento consente di effettuare ricerche su una determinata parola chiave e impostare filtri sul volume di ricerca e sulla Keyword Difficulty, consentendo di individuare long tail keyword ideali per la tua strategia.

Inoltre, nella sezione “questions” è possibile scoprire le domande effettuate con maggiore frequenza dagli utenti che possono essere sfruttate come parole chiave a coda lunga.

Oltre a questo, anche strumenti come SEMrush, SEOzoom o Google Keyword Planner offrono funzionalità specifiche per la ricerca di parole chiave a coda lunga in pochi semplici clic.

Un’altra attività importante è l’analisi dei competitor. Analizzando i loro heading, la struttura delle loro pagine e le parole chiave che stanno utilizzando diventa possibile scoprire parole chiave a coda lunga di successo e sfruttarle anche per il tuo sito web.

In ogni caso, l’importante è sempre scrivere dei contenuti di valore e utili per i propri utenti. Come descritto all’interno delle linee guida di Google, i contenuti di un sito web vanno sviluppato e ottimizzati prima per gli utenti e in seguito anche per i motori di ricerca.


Come ottimizzare i tuoi contenuti per le long tail keyword

Dopo aver individuato le long tail keyword per la tua strategia è il momento di sviluppare dei contenuti ottimizzati. Le linee guida generali sono le stesse utilizzate per l’ottimizzazione dei contenuti con le keyword generiche.

Prima di tutto è importante utilizzare le parole chiave in modo naturale, senza forzarne la presenza all’interno di una pagina ed evitando di peggiorare la leggibilità e l’usabilità del contenuto.

Le keyword long tail vanno poi posizionate in modo strategico all’interno delle pagine. Inseriscile nel titolo, nella meta description, negli heading tag, nel testo del primo paragrafo e nel testo alternativo delle immagini.

Inoltre, è fondamentale considerare il search intent degli utenti. Ogni parola chiave a coda lunga comunica una specifica intenzione dell’utente, che può essere informativa, transazionale o commerciale. È importante creare contenuti che rispecchino questo intento di ricerca, offrendo agli utenti le informazioni che stanno cercando in modo chiaro e preciso.

Una strategia che ha spesso successo nella SEO prevede di creare dei cluster di contenuti. Potresti creare una pagina pilastro su un argomento più ampio e sviluppare dei contenuti più specifici, collegandoli attraverso dei link per creare autorità sull’argomento.


Long tail keyword - come ottimizzare i tuoi contenuti - Lead Lab Web Agency Brescia

Long tail keyword: conclusioni

Le long tail keyword sono una componente fondamentale di ogni strategia SEO. Grazie ai tassi di conversione superiori e alla minore competizione, queste parole chiave sono perfette per attirare in modo efficace il proprio target e migliorare il tasso di conversione del tuo sito web.

Esistono diversi strumenti che ti permettono di individuare le parole chiave a coda lunga. Sviluppando dei contenuti sfruttando queste keyword, potrai sicuramente migliorare le tue performance online.

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Tag del post:   long tail keyword

Mattia Nicoletti

Da cinque anni, mi occupo di SEO e copywriting, aiutando aziende e professionisti a posizionarsi sui motori di ricerca con contenuti ottimizzati e di valore.

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