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Heading tag: cosa sono e come utilizzarli


19 / 09 / 2025 Clara Bassi


Quando si parla di SEO (Search Engine Optimization), uno degli elementi di base, ma spesso sottovalutati, sono gli heading tag. Si tratta di elementi HTML, che vanno da <h1> a <h6>, che hanno un ruolo fondamentale sia per i motori di ricerca che per gli utenti.

Infatti, gli heading tag servono sia per aiutare Google ad interpretare meglio i contenuti di una pagina, sia per rendere più scorrevole e fruibile i contenuti per i visitatori di una pagina di un sito web.

In questo articolo spiegheremo cosa sono gli heading tag, come funzionano e come utilizzarli in modo strategico per migliorare la SEO on-page e l’esperienza utente.


Cosa sono gli heading tag

Gli heading tag, o tag di intestazione HTML, sono elementi HTML utilizzati per definire i titoli e i sottotitoli all’interno di una pagina web. Questi elementi vanno da <h1> a <h6> e vengono utilizzati per organizzare i contenuti in maniera gerarchica tra paragrafi principali e paragrafi secondari.

In pratica, H1 viene utilizzato per definire il titolo principale della pagina e deve essere unico, mentre gli H2 introducono le sezioni più importanti del contenuto. Gli H3, invece, approfondiscono i concetti introdotti negli H2, e così via fino al tag H6, utilizzato raramente per contenuti con molti sottoparagrafi e dettagli molto specifici.

La loro funzione non è solo visiva. Oltre a definire la grandezza del testo del titolo all’interno della pagina, hanno un ruolo fondamentale anche nella SEO. Infatti, aiutano i motori di ricerca come Google a comprendere meglio l’argomento trattato nella pagina e a determinare l’importanza relativa delle varie sezioni.

Allo stesso tempo, migliorano l’esperienza utente, rendendo il testo più leggibile, chiaro e facilmente navigabile.


Cosa sono gli heading tag - Lead lab

Quali sono gli heading tag e cosa li differenzia

Come abbiamo già anticipato nel paragrafo precedente, gli heading tag vanno da H1 a H6. Il tag H1 serve a definire l’argomento principale della pagina, mentre i successivi vengono utilizzati per fornire informazioni aggiuntive.

Solitamente, H2 e H3 vengono utilizzati per specificare i sottotitoli, mentre H4, H5 e H6, utilizzati abbastanza raramente, servono per definire le note aggiuntive e gli approfondimenti.

Il primo tag che viene visualizzato all’interno della pagina è il tag H1 e rappresenta il titolo principale della pagina. Questo è un elemento importante per aiutare i motori di ricerca a comprendere l’argomento principale trattato dalla pagina.

Diminuendo la gerarchia la formattazione dei tag diventa sempre più piccola.


Differenza tra tag title e H1

Due elementi che spesso vengono confusi nel panorama SEO sono il tag title e il tag H1. Entrambi svolgono delle funzioni importanti nell’ottimizzazione dei motori di ricerca e spesso coincidono, ma hanno anche alcune differenze.

L’H1 è il titolo visibile all’interno della pagina web e rappresenta l’argomento principale del contenuto della pagina. Viene utilizzato sia per guidare l’utente che i motori di ricerca nella comprensione del testo.

Il tag title, invece, è uno degli elementi HTML più importanti per la SEO, poiché compare nella scheda del browser e nei risultati di ricerca di Google. In sintesi, il tag title ha un’influenza diretta sulla CTR (Click Through Rate), mentre la funzione principale del tag H1 è quella di migliorare la leggibilità e la struttura interna della pagina.

Questi due elementi devono essere coerenti tra loro e spesso coincidono, ma non è necessario che siano identici. Il tag title potrebbe essere ottimizzato per la SEO e per la persuasione, mentre il tag H1 può essere più descrittivo e orientato all’utente.


Differenza tra tag title e H1 - Lead lab

Importanza degli heading tag nella SEO

Gli heading tag sono un elemento fondamentale per il posizionamento SEO, poiché aiutano i motori di ricerca a comprendere la struttura della pagina e gli argomenti, principali e secondari, trattati al suo interno. Infatti, i motori di ricerca come Google utilizzano gli heading tag per identificare i temi principali di una pagina e valutarne la rilevanza rispetto alle query degli utenti.

Un H1 ben scritto che contiene la parola chiave principale segnala subito l’argomento principale, mentre i tag H2, H3 e successivi suddividono il testo in sezioni, al fine di migliorare sia l’indicizzazione che la leggibilità. In sintesi, un corretto utilizzo degli heading tag permette di migliorare la leggibilità del contenuto sia per i crawler di Google che per l’utente.

Per quanto riguarda l’utente, la corretta organizzazione dei paragrafi e la maggiore leggibilità e fruibilità permette di ridurre il tasso di abbandono e aumenta il tempo di permanenza sulla pagina. Questi fattori incidono indirettamente sul ranking e sulla reputation delle tue pagine web.

Infine, gli heading tag possono essere utilizzati dagli screen reader e dai software di accessibilità per offrire accesso ai contenuti anche ai non vedenti, aumentano le probabilità di ottenere featured snippet e di comparire nei risultati della ricerca vocale, aspetti sempre più importanti per la SEO moderna.


Importanza degli heading tag nella SEO - Lead lab

Come utilizzare gli heading tag

Per utilizzare nel modo corretto gli heading tag è importante utilizzare una struttura gerarchica chiara e coerente. Ogni pagina deve contenere un solo H1, che rappresenta il titolo principale della pagina e deve includere la keyword principale.

Gli H2 devono essere utilizzati per suddividere le sezioni principali del testo, mentre gli H3 servono per approfondire i concetti introdotti negli H2. I tag successivi (H4, H5 e H6) vengono utilizzati raramente e possono essere utilizzati in testi lunghi e articolati, dove è necessario suddividere il testo per spiegare meglio certi dettagli.

Il tag H1 e il tag title possono essere uguali, ma sarebbe meglio differenziarli, in modo da massimizzare l’efficacia sia per i motori di ricerca che per gli utenti. Il tag H1 dovrebbe essere più diretto, mentre il tag title dovrebbe contenere una descrizione maggiore. Inoltre, H1 deve essere definito anche il base al search intent, rendendo immediatamente chiaro quali aspetti verranno trattati all’interno del testo.

Sia nel tag title che nel tag H1 deve essere inserita le parola chiave. Nei paragrafi successivi, al fine di evitare il keyword stuffing (uso eccessivo di parole chiave), sarebbe meglio inserire le keyword secondarie.

È poi importante scrivere titoli che sino brevi, descrittivi e naturali, evitando l’uso forzato delle parole chiave al fine di aiutare l’utente a comprendere il contenuto del paragrafo. Il consiglio è quello di utilizzare gli heading tag per introdurre realmente un nuovo argomento e non di utilizzarli semplicemente per cambiare la dimensione del testo in determinate sezioni della pagina.


Heading tag: conclusioni

Gli heading tag sono un elemento fondamentale per l’ottimizzazione SEO. Non rappresentano solo dei semplici titoli, ma sono la struttura delle pagine dei siti web e vanno ad influenzare direttamente la SEO on-page e l’esperienza utente.

Per questo motivo è fondamentale studiare e utilizzare nel modo corretto questi tag, al fine di rendere chiari i contenuti e gli argomenti trattati e aiutare gli utenti e i motori di ricerca a comprendere efficacemente ciò che viene trattato nella pagina.

L’utilizzo degli heading tag rappresenta perciò un passo fondamentale per creare contenuti di qualità.

Se hai bisogno di supporto per migliorare l’efficacia dei tuoi contenuti, il loro posizionamento sui motori di ricerca e il tasso di conversione, affidati a Lead Lab. Assieme svilupperemo un progetto su misura per la tua organizzazione, permettendoti di scalare il ranking di Google e ottenere risultati tangibili.

Tag del post:   heading tag

Clara Bassi

Da oltre sette anni, mi occupo di SEO, copywriting e neuromarketing, aiutando aziende e professionisti a migliorare la loro presenza online.

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