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Local SEO: la guida completa per le ricerche locali


29 / 04 / 2025 Clara Bassi


In un mondo sempre più connesso, ma allo stesso tempo geograficamente localizzato, local seo (Search Engine Optimization Locale) è diventato uno strumento essenziale per le piccole e medie imprese che vogliono farsi trovare online da clienti nella propria zona.

Essere visibile nei risultati di ricerca locali può fare la differenza per tutte quelle attività che hanno un pubblico geolocalizzato, come un dentista, un idraulico, un elettricista o un’agenzia immobiliare, per esempio. Il SEO lovale può fare la differenza tra avere un flusso costante di clienti o restare invisibile.

In questo articolo esploreremo a fondo cos’è il local seo, perché è importante, come funziona, quali sono le migliori strategie da applicare, gli strumenti da usare e gli errori comuni da evitare.


Cos'è il Local SEO?

Il local seo è una branca del SEO focalizzata sull’ottimizzazione della visibilità online di un’azienda locale nei risultati di ricerca geograficamente mirati, come "idraulico vicino a me", "case in vendita a Milano", o "dentista a Roma". In altre parole, aiuta le aziende a posizionarsi nei risultati delle ricerche effettuate da utenti che cercano prodotti o servizi nelle vicinanze.

L’obiettivo è apparire nella Local Pack, ovvero quel blocco di tre risultati locali con mappa che compare nelle prime posizioni delle SERP (Search Engine Results Pages) di Google, oltre che nei risultati organici locali.


Perché il Local SEO è importante?

Ecco alcune statistiche che evidenziano l'importanza del local seo:

  • Il 46% di tutte le ricerche su Google ha un intento locale.
  • Il 76% delle persone che cercano qualcosa nelle vicinanze visita un’attività entro 24 ore.
  • Il 28% di queste ricerche porta a un acquisto.

Questi numeri mostrano quanto sia strategico posizionarsi bene nei risultati locali, specialmente per chi ha una sede fisica e si affida al traffico locale per generare entrate.


Perché il Local SEO è importante? - Lead-lab

Come funziona il Local SEO?

Il funzionamento del local seo si basa su diversi fattori che Google utilizza per determinare la pertinenza e l’autorità di un’attività locale. I principali sono:

  1. Google My Business (GMB) – Ora chiamato Google Business Profile (GBP), è lo strumento principale per il Local SEO. Ottimizzare il proprio profilo è essenziale per comparire nel Local Pack.
  2. NAP Consistency – NAP sta per Name, Address, Phone Number. È cruciale che queste informazioni siano coerenti su tutti i siti web, directory e social.
  3. Citazioni locali – Le menzioni del tuo business (con NAP) su siti autorevoli come Pagine Gialle, Yelp, TripAdvisor, ecc.
  4. Recensioni – Google tiene molto conto del numero e della qualità delle recensioni, nonché della frequenza con cui vengono pubblicate.
  5. Ottimizzazione on-page locale – Aggiunta di keyword locali, come “gelateria a Torino” nel contenuto del sito, meta tag, URL, ecc.
  6. Link building locale – Ottenere link da siti rilevanti nella propria area geografica.
  7. SEO mobile e velocità del sito – La maggior parte delle ricerche locali viene effettuata da dispositivi mobili. Un sito veloce e mobile-friendly è indispensabile.

Come ottimizzare per il Local SEO: strategia passo-passo

L’ottimizzazione per il local seo non si limita a “farsi trovare su Google Maps”: è un vero e proprio ecosistema che include contenuti, coerenza dei dati, coinvolgimento degli utenti e presenza nel territorio digitale.

Un approccio completo e ben strutturato consente non solo di migliorare il posizionamento, ma anche creare una reputazione solida e duratura nella comunità locale.

Ecco gli 8 step per ottimizzare per il local seo:


1. Rivendicare e ottimizzare Google Business Profile (GBP)

La scheda Google Business Profile è il cuore della presenza locale su Google di ogni attività. Rivendicarla e ottimizzarla è il primo passo imprescindibile per qualsiasi strategia di local seo.

Rivendicarla però non è sufficiente: è necessario creare post regolari con novità, eventi, offerte speciali o promozioni stagionali. Google li mostra nella scheda locale e aumentano l'engagement del pubblico.

È necessario anche stimolare attivamente i clienti a lasciare recensioni, idealmente menzionando il prodotto/servizio. Alle recensioni è giusto rispondere sempre, mostrando attenzione e professionalità. Le recensioni aiutano sia il posizionamento locale che la conversione delle persone che vedono il risultato nella SERP.

Ecco come ottimizzare la scheda Google Business Profile:

  • Il primo passo è controllare la presenza dell’attività su Google: basta cercare il nome nella barra di ricerca e vedere se appare la Scheda Google a lato dei risultati di ricerca;
  • Se l’attività non è presente è necessario visitare Google Business Profile e crearla, se esiste è necessario cliccare sul pulsante “rivendica questa attività” e seguire le procedure di verifica;
  • Una volta rivendicata l’attività (o creata) è necessario completare ogni campo disponibile:
    • Nome dell’attività: deve corrispondere esattamente a quello reale, senza keyword stuffing.
    • Categoria: è molto utile scegliere quella più rappresentativa (es. “Pizzeria”, “Falegname”, “Studio dentistico”) e aggiungere categorie secondarie se rilevanti.
    • Indirizzo: l’indirizzo deve essere preciso e facilmente localizzabile su Maps.
    • Telefono locale: avere un numero di telefono fisso con un prefisso legato al territorio è la scelta migliore, ma anche un cellulare va bene se un fisso non è disponibile
    • Orari di apertura, festività, orari straordinari: gli orari devono essere sempre aggiornati, soprattutto gli orari straordinari in corrispondenza delle festività;
    • Descrizione: la descrizione deve essere un testo coinvolgente, con parole chiave locali e soprattutto deve raccontare i punti di forza dell’attività.
    • Foto e video: è necessario ottimizzare questa sezione caricando regolarmente immagini originali e di alta qualità degli ambienti, del team, dei prodotti, dei clienti soddisfatti. Le attività con immagini ricevono il 42% in più di richieste di indicazioni stradali.
    • Attributi: inserire tutti quelli legati all’attività, come “accessibile in sedia a rotelle”, “Wi-Fi gratuito”, “consegna a domicilio”, ecc.

2. Mantenere la coerenza NAP (Name, Address, Phone Number)

La coerenza delle informazioni aziendali è un segnale chiave per Google, perché permette di confermare la legittimità dell’attività.

Le incongruenze nei dati possono generare confusione per gli utenti e penalizzazioni da parte dei motori di ricerca. Utilizzare uno strumento come Moz Local o BrightLocal permette di controllare e correggere tutte le informazioni non corrette nella ricerca locale.

Dove deve essere coerente il NAP:

  • Sito web aziendale: tutte le informazioni del sito web devono essere esatte e aggiornate, in particolare nel footer e nella pagina contatti;
  • Scheda Google Business Profile: le informazioni vengono controllate da Google, quindi devono essere coerenti con quelle sul sito web;
  • Directory locali e settoriali: tutte le informazioni inserite nelle varie directory, come Tripadvisor, devono essere coerenti con quelle del Google Business Profile e del sito web;
  • Social media (Facebook, Instagram, LinkedIn, ecc.)
  • Firme email
  • Fatture, newsletter, volantini digitali

3. Ottimizzazione del sito Web per il local SEO

Il sito web deve “parlare la lingua” della ricerca locale, facilitando Google nel capire tutte le informazioni NAP, l’offerta specifica e soprattutto il luogo geografico in cui l’impresa opera.

Per ottimizzare il sito web non è sufficiente inserire parole chiave locali nel testo, ma serve inserire una serie di ottimizzazioni nei meta tags, nei tags schema org e nel codice HTML del sito web. Ecco un elenco delle ottimizzazioni da inserire nel sito web:

Parole Chiave

È necessario inserire le parole chiave locali nei:

  • H1 e intestazioni
  • URL (es. /ristorante-napoletano-firenze/)
  • Testi delle pagine

Meta tags

Non è sufficiente inserire le parole chiave locali nel Title tag (es. “Pasticceria artigianale a Bologna”) e nella Meta Description, è necessario inserire nelle meta tags GEO i codici latitudine e longitudine.

Pagine del sito web

Per posizionare il sito web nelle SERP locali è necessario creare una pagina per ogni sede (se l’attività opera in più città), con informazioni specifiche per ogni location. Inoltre può aiutare:

  • Integrare una mappa interattiva tramite Google Maps con il segnaposto.
  • Includere un form di contatto, orari di apertura aggiornati e un numero cliccabile

Schema markup

Esiste uno Schema Markup apposito, chiamato Schema.org LocalBusiness, da implementare sul sito web per aiutare Google a interpretare meglio i dati aziendali strutturati quando si parla di geolocalizzazione.


4. Costruire citazioni locali

Le citazioni sono menzioni online del tuo business con NAP, che possono essere molto utili per il SEO Locale anche senza backlink inseriti, perché rafforzano la fiducia di Google nella tua presenza locale. Ecco un esempio delle directory in cui possono essere inserite citazioni:

  • Directory generaliste: Pagine Gialle, TripAdvisor, Yelp, Apple Maps, TuttoCittà, Bing Places
  • Directory di settore: es. per avvocati, medici, artigiani, ristoranti.
  • Portali locali e siti comunali.
  • Siti di recensioni e social geolocalizzati.

5. Ottenere recensioni

Le recensioni online sono uno dei fattori più influenti per la SEO locale e per la decisione d’acquisto del cliente. Per migliorare il proprio posizionamento local seo è necessario aumentarne il numero e gestirle in modo corretto.

Come ottenere nuove recensioni? Una strategia è inviare un’email post-acquisto o ai clienti soddisfatti contenente il link di richiesta recensioni, oppure inserire nel punto vendita un QR code con rimando al Google Business Profile.

È importante non acquistare recensioni false, perché Google è in grado di riconoscerle e penalizzare il profilo. Ma non è sufficiente ottenere nuove recensioni: è molto utile anche gestirle al meglio, rispondendo in modo professionale anche alle recensioni negative.


6. Contenuti locali

Creare contenuti focalizzati sul territorio aiuta a rafforzare la rilevanza locale agli occhi di Google e a coinvolgere meglio il pubblico. Un esempio di questi contenuti sono blog su eventi, fiere e tradizioni locali legati all’attività, guide specifiche geolocalizzate, case study di clienti della zona o collaborazioni con imprese locali.


7. Link building locale

I link in entrata da fonti locali e autorevoli sono uno dei segnali SEO più forti per Google. Per questo per costruire una strategia di SEO locale è importante anche sviluppare una strategia di Link Building locale, legata ad esempio a blog e giornali online locali, oltre che eventi locali, associazioni di categoria e camere di commercio.

Suggerimento

Partecipando attivamente alla comunità e alle iniziative offline si creano occasioni di menzione online, da giornali locali, con spesso link al sito web. Un esempio possono essere le raccolte fondi.


8. Ottimizzazione mobile e user experience (UX)

La maggior parte delle ricerche locali avviene da dispositivi mobile. Perciò ogni sito deve essere non solo veloce, ma anche semplice da navigare e responsive per essere posizionato nella ricerca locale. È possibile utilizzare il Google Mobile-Friendly Test per comprendere se il proprio sito web è in linea con gli standard di Google sulla Mobile Readiness.


Gli strumenti utili per il Local SEO

Per ottenere risultati concreti con il local seo, non è sufficiente applicare delle buone pratiche: è altrettanto fondamentale utilizzare strumenti adeguati che permettono di gestire e monitorare in modo efficace la visibilità locale online.

Disporre dei giusti strumenti non solo aiuta a migliorare il posizionamento dell’attività nei risultati locali di Google, ma consente anche di monitorare costantemente le performance, correggere eventuali criticità e cogliere nuove opportunità di crescita.

Anche l’uso combinato di due o tre di questi strumenti può produrre benefici tangibili, soprattutto se integrato in una strategia coerente e continuativa.

Ecco un elenco degli strumenti più utili:


Google Business Profile o Google My Business

Il primo strumento imprescindibile è senza dubbio Google Business Profile Manager. Si tratta della piattaforma ufficiale di Google per la gestione della propria scheda aziendale.

Da qui è possibile controllare e aggiornare ogni aspetto del profilo: dal nome dell’attività, agli orari di apertura, fino alle foto, recensioni e post. È il punto di partenza per essere visibili sia su Google Maps che nei risultati di ricerca locali.


Gli strumenti utili per il Local SEO - Lead-lab

Moz Local

Un altro alleato molto utile è Moz Local, pensato per chi desidera monitorare e mantenere coerente la presenza del proprio NAP (nome, indirizzo e numero di telefono) su una vasta rete di directory online.

Questo strumento aiuta a individuare e correggere eventuali incongruenze nei dati aziendali presenti sul web, rafforzando così la credibilità agli occhi di Google.


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Whitespark

Per chi vuole andare oltre e cercare nuove opportunità, Whitespark è la soluzione ideale. È uno strumento specializzato proprio nel local seo e consente di scoprire nuove fonti di citazioni locali pertinenti al settore. Inoltre, offre funzionalità dedicate alla gestione delle recensioni e all’analisi della concorrenza sul piano locale.


Gli strumenti utili per il Local SEO - Lead-lab

Bright Local

Chi desidera invece una panoramica completa e integrata può affidarsi a BrightLocal, uno dei tool più apprezzati tra gli specialisti del local seo. Offre un set completo di funzionalità: dalla creazione di report personalizzati alla gestione delle citazioni, dal monitoraggio del posizionamento locale all’audit tecnico.

Una delle sue funzioni più interessanti è il “Local Search Grid”, che permette di visualizzare come cambia la visibilità dell’attività in base alla posizione fisica da cui un utente effettua una ricerca.


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Screaming Frog

Per chi ha bisogno di un'analisi tecnica approfondita del sito web, Screaming Frog SEO Spider è un must. Questo strumento consente di effettuare una scansione completa del sito per individuare problemi tecnici che possono ostacolare l’indicizzazione o il posizionamento: ad esempio, link rotti, tag mancanti, contenuti duplicati o errori nei redirect.


Gli strumenti utili per il Local SEO - Lead-lab

Inoltre, verifica la corretta implementazione dei dati strutturati, come il markup LocalBusiness, che è particolarmente rilevante per il SEO locale.


Tendenze Future del Local SEO

Il mondo della ricerca locale è in continua evoluzione. Ecco alcune tendenze da monitorare:

  • Ricerca vocale – Sempre più utenti fanno ricerche tipo “trova una pizzeria vicino a me”.
  • Zero-click search – Google fornisce risposte direttamente nella SERP, quindi la tua visibilità dipende da snippet e GMB.
  • Intelligenza Artificiale – L’algoritmo di Google diventa sempre più sofisticato nel capire l’intento dell’utente.
  • Video locali – Brevi video che mostrano l’attività o i prodotti possono migliorare l’engagement.
  • Integrazione social – Sempre più utenti scoprono attività locali attraverso Instagram, Facebook e TikTok.

Conclusione

Il local seo non è solo un’opzione, è una necessità per ogni attività che vuole avere successo in un contesto competitivo e digitale. Con un approccio strategico e costante, è possibile posizionarsi in alto nei risultati locali e attrarre più clienti nella zona di attività.

Non importa se è nuova attività o un business storico: ottimizzare la presenza online locale è un investimento a lungo termine che ripaga in visibilità, reputazione e profitti.

Tag del post:   seo

Clara Bassi

Da oltre sette anni, mi occupo di SEO, copywriting e neuromarketing, aiutando aziende e professionisti a migliorare la loro presenza online.

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